Descrizione
Filtro batteriologico autoclavi
Filettatura di 1/8″
Filtro batteriologico per la corretta manutenzione ordinaria delle autoclavi di classe B
Grazie alla lunghezza dell’asse con filettatura di 1/8″ (33,5 x 54,0mm) del filtro si ottiene l’adattamento con la maggior parte delle marche sul mercato.
A cosa serve il filtro dell’aria ?
Il filtro dell’aria, rende “batteriologicamente pura” l’aria in entrata nella camera dell’autoclave, durante il ciclo ventilato di asciugatura degli strumenti poststerilizzazione.
E’ importante sostituirlo frequentemente ?
Certamente, per il corretto funzionamento e la sterilizzazione degli strumenti.
L’autoclave necessita di un programma di manutenzione tecnica che, supportato da una buona gestione e una buona manutenzione ordinaria, ne garantisce la massima longevità ed efficienza. In questo modo si possono evitare spese straordinarie, rotture inaspettate e il conseguente rallentamento del lavoro della clinica. È bene quindi capire gli obblighi in materia di manutenzione, l’importanza del piano di manutenzione tecnica definito dal produttore e altri semplici accorgimenti ordinari. La manutenzione è un obbligo Secondo l’articolo 2 della Direttiva Europea 93/42/CEE (d.lgs. 46/1977 e successive modificazioni) la manutenzione dei Dispositivi Medici è obbligatoria e fondamentale per il mantenimento della marcatura CE. Pertanto la manutenzione di un’autoclave, in quanto Dispositivo Medico, non è un’opzione o una scelta ma è un preciso obbligo di legge.
La sostituzione del filtro batteriologico è un processo molto semplice che chiunque può fare. Un ruolo molto importante è svolto dall’operatore stesso, che con dei piccoli accorgimenti come la sostituzione del filtro batteriologico ne giova della saluta dell’autoclave stessa e garantisce il corretto funzionamento del processo di sterilizzazione.
Si consiglia di sostituire il filtro dell’aria ogni 3 mesi, non appena ad occhio nudo si può notare l’inscurimento del filtro stesso.
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